Le forti piogge hanno provocato lo smottamento delle pendici del vulcano Pichincha .
Sono almeno 24 i morti a causa di una frana che ieri si è abbattuta sulla città di Quito, la capitale dell’Ecuador. Lo smottamento ha colpito due aree diverse della città, nei quartieri di La Gasca e La Comuna, posizionato alle pendici del vulcano Pichincha, a pochi chilometri a ovest della città. La frana è stata provocata dalle forti precipitazioni che nei giorni scorsi hanno interessato la zona. Martedì il dipartimento di Sicurezza di Quito ha dichiarato come le ondate di fango e detriti hanno distrutto otto edifici e danneggiati molti altri, portandosi via auto, moto e 48 persone. I soccorritori sono ancora alla ricerca di 12 dispersi.
La città è devastata dal dolore per una tragedia che forse poteva essere evitata. Intanto i soccorsi continuano a controllare nelle case e per le strade ricoperte dal fango alla ricerca dei dispersi mentre le pendici del vulcano Pichincha continuano a minacciare la città con la pioggia che non ha smesso, finora, di cadere. Quello di martedì non è l’unico disastro che ha colpito il paese sudamericano. Un’altra frana, sempre provocata dalle intense piogge, ha prodotto una falla in un oleodotto nel cuore della foresta amazzonica.
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