Spaventosa eruzione esplosiva del San Cristobal: cielo oscurato e penetrante odore di zolfo in città

Eruzione improvvisa e piuttosto violenta qualle riguardante il vulcano San Cristobal. Ne danno notizia i media locali: entrato in una fase di attività esplosiva, dal vulcano attivo ubicato nel nord ovest del Nicaragua si è generata un’imponente nube di cenere visibile da decine di chilometri di distanza. Secondo quanto riportato dall’Humboldt Center sono state almeno quattro le esplosioni generate dal vulcano a partire dalle 13:25 locali del 9 marzo, le 19:25 ora italiana.

Per tornare all’eruzione precedente bisogna andare indietro nel tempo fino al 2016: forte dunque la preoccupazione tra le persone che abitano a poca distanza dal vulcano ed in particolare tra i residenti di Chinandega, dove fumo e cenere hanno letteralmente oscurato il cielo mentre un intenso odore di zolfo ha invaso la città. Stratovulcano ubicato nel dipartimento di Masaya, il San Cristobal è considerato tra i vulcani più attivi della nazione dell’America Centrale. Inoltre è considerato il vulcano più alto di tutto lo stato, raggiungendo i 745 metri.

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