Si può combattere la psoriasi con la glicerina?

La psoriasi non è una semplice malattia della pelle. Nelle sue forme più gravi può seriamente compromettere la serenità e la socialità di chi ne è affetto, tanto che dal 1999 il Ministero della salute l’ha riconosciuta come una malattia sociale. L’origine della patologia non è nota, né sono sempre efficaci o risolutive le cure proposte. Riguardo quest’ultime, però, un possibile passo avanti : secondo un nuovo studio pubblicato sull’International journal of molecular sciences, il glicerolo – una molecola che sta alla base di molti lipidi prodotti dal nostro corpo, come i fosfolipidi delle membrane cellulari o i trigliceridi – sarebbe efficace nel migliorare i sintomi della psoriasi sia quando somministrato a livello topico sia se ingerito per via orale.

L’uso del glicerolo, noto anche come glicerina, nei cosmetici non è nuovo. Viene aggiunto a una varietà di prodotti dermatologici perché empiricamente è noto per migliorare la salute della pelle. È conosciuto come un emolliente (un ammorbidente), un idratante (perché attira e trattiene l’acqua) e un calmante per la pelle secca.

“Negli Stati Uniti, la glicerina viene venduta nelle farmacie in bottigliette che pubblicizzano proprio i suoi benefici per la pelle” racconta a Galileo Wendy Bollag, ricercatrice al Medical College of Georgia della Augusta University e autrice dello studio. “Inoltre, qui si trova anche nei negozi di alimentari e viene usata per migliorare la consistenza della glassa di torte e pasticcini per il consumo umano”.

I benefici della glicerina sulla pelle sono stati anche oggetto di studi in precedenza e molti pazienti affetti da psoriasi testimoniano quotidianamente la sua efficacia rispetto ai sintomi della malattia su siti web dedicati (come quello della National Psoriasis Foundation negli Stati Uniti, ad esempio), ma questo studio fornisce la prima prova sperimentale dei suoi effetti benefici in un modello murino di psoriasi, così come una possibile spiegazione del meccanismo con cui agisce.

Secondo i risultati, quando viene applicata topicamente, la glicerina agisce per migliorare la psoriasi in diversi modi: come un emolliente e idratante per ammorbidire la pelle e migliorare la desquamazione tipica della malattia, inibendo l’ingresso del perossido di idrogeno nelle cellule e diminuendo quindi lo stress ossidativo della pelle e infine convertendosi in fosfatidilglicerolo, una sostanza con azione antinfiammatoria. Quando il glicerolo viene somministrato per via orale, invece, molti di questi effetti vengono meno anche se, in presenza l’enzima di conversione, la fosfolipasi D2, può ancora essere trasformato in fosfatidilglicerolo antinfiammatorio.

“La glicerina è sicura e poco costosa, e se aiutasse i pazienti con psoriasi a controllare la loro patologia, potrebbe essere una svolta, soprattutto per quelli con psoriasi lieve che non vogliono rischiare i possibili effetti collaterali connessi ad altri trattamenti, come l’aumento del rischio di infezione nella terapia biologica” dice Bollag. Per quelli con psoriasi più grave poi, spiega la ricercatrice, sarebbe possibile usare le terapie più forti per eliminare la psoriasi e poi proseguire il trattamento con la glicerina per evitare che si ripresenti.

Va notato però che l’insorgenza della psoriasi in vari pazienti sembra essere associata a cause diverse, e non tutte le terapie hanno lo stesso beneficio per tutti. Ci sono prove, infatti, che indicano che il trasporto di glicerolo nelle cellule della pelle potrebbe essere compromesso in alcuni disturbi della pelle come la psoriasi. In questo caso, un altro lipide prodotto a partire dal glicerolo, il fosfatidilglicerolo, potrebbe essere più efficace.

“Da quando abbiamo determinato per la prima volta l’importanza del trasporto di glicerolo nella pelle attraverso il canale della glicerina aquaporin-3, sono stata contattata da persone con psoriasi o altre malattie della pelle che mi chiedevano se questa sostanza potesse aiutarli. Essendo una ricercatrice e non un medico, ho consultato la mia collega dermatologa, la dottoressa Loretta Davis, direttrice del dipartimento di dermatologia qui all’Augusta University, per chiederle se avesse qualche preoccupazione riguardo all’uso topico della glicerina. La sua risposta è stata che potrebbe non aiutare, ma certamente non farebbe male. Da allora, molte persone mi hanno riferito che la glicerina ha effettivamente migliorato la loro condizione, e in parte queste testimonianze hanno motivato questo studio per cercare di ottenere ulteriori informazioni nel caso specifico della psoriasi, e sul suo meccanismo di azione”.

Riferimenti: International journal of molecular sciences

(Foto: milesz via Pixabay)

L’articolo Si può combattere la psoriasi con la glicerina? sembra essere il primo su Galileo.

/ 5
Grazie per aver votato!

Scroll to Top