Dopo essere rimasti bloccati su un’isola minuscola nella Micronesia per oltre una settimana, tre marinai sono stati salvati con successo in una missione congiunta tra la Guardia Costiera degli Stati Uniti e la Marina. Il 6 aprile, il Centro Congiunto di Soccorso (JRSC) della Guardia Costiera a Guam ha ricevuto una chiamata da una persona che segnalava la scomparsa dei suoi tre zii.
Quello che era iniziato come una gita di pesca della Domenica di Pasqua partendo dall’Atollo di Polowat e dirigendosi verso le acque circostanti l’Isola di Pikelot si è concluso con una barca danneggiata e un’imprevista permanenza di 9 giorni su questo piccolo e disabitato pezzo di terra nell’Oceano Pacifico. Il trio, con esperienza nella navigazione in zona, si è ritrovato con la barca danneggiata al punto che il motore non funzionava più. Sono riusciti a sbarcare sull’isola, dove hanno trovato cocchi freschi e un piccolo pozzo d’acqua dolce per mantenersi nutriti e idratati.
Mentre i cocchi possono essere deliziosi, gli uomini hanno deciso di non rassegnarsi alla loro permanenza su Pikelot, utilizzando foglie di palma per scrivere la parola AIUTO sulla spiaggia. Questo gesto, ispirato forse dalla speranza di essere trovati, si è rivelato fondamentale per la loro scoperta.
Dopo la chiamata dei parenti, il JRSC ha iniziato a coordinare un’operazione di ricerca e soccorso, non priva di difficoltà iniziali dovute alla disponibilità di aeromobili, impegni operativi e condizioni meteorologiche avverse. L’area di ricerca iniziale era estesa su oltre 78.000 miglia nautiche quadrate.
Grazie al segnale di AIUTO sulla spiaggia, gli aerei della Marina sono riusciti a individuare i marinai sull’isola il 7 aprile. Questo atto di ingegnosità ha guidato direttamente gli sforzi di soccorso verso la loro posizione, come ha dichiarato il Tenente Chelsea Garcia, che ha coordinato la missione il giorno della localizzazione.
Dopo aver dispiegato pacchetti di sopravvivenza, una radio per comunicare e aver confermato che gli uomini stavano tutti bene, la USCGC Oliver Henry ha salvato con successo il trio la mattina del 9 aprile e li ha riportati all’Atollo di Polowat.
Non è la prima volta che marinai dispersi vengono trovati in questo modo e sulla stessa identica isola. Nel 2020, tre marinai bloccati su Pikelot sono stati individuati e salvati dalla Guardia Nazionale degli Stati Uniti dopo aver scritto SOS sulla sabbia.
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