Il ricercatore ha invitato a ”prendersi cura della Terra, pianeta ancora ospitale”.
Gli umani non migreranno mai su un pianeta al di fuori del Sistema Solare terrestre perché il viaggio richiederebbe vorrebbe troppo tempo per arrivarci. A dichiararlo è stato il premio Nobel svizzero Michel Mayor mercoledì. Il ricercatore e il suo collega Didier Queloz hanno ricevuto martedì il riconoscimento per la fisica per le tecniche di raffinamento della ricerca per rilevare i cosiddetti esopianeti. “Se stiamo parlando di esopianeti, le cose dovrebbero essere chiare: non migreremo lì“, ha detto l’esperto all’AFP vicino a Madrid, a margine di una conferenza quando gli è stato chiesto della possibilità che gli umani si trasferissero su altri pianeti. “Questi pianeti sono molto, troppo lontani.
Anche nel caso molto ottimista di un pianeta vivibile vicino i termini astronomici, anche poche decine di anni luce, la distanza da percorrere non è alla nostra portata. Stiamo parlando di centinaia di milioni di giorni usando i mezzi che abbiamo a disposizione oggi.” Insomma un’impresa impossibile per i nostri mezzi, perciò dobbiamo prenderci cura del nostro pianeta, è molto bello e ancora assolutamente vivibile”. Sono 4mila gli esopianeti scoperti grazie al ricercatore, docente all’Università di Ginevra e Queloz. La presenza di corpi celesti di questo tipo, al di fuori del Sistema Solare, “era un’ipotesi molto affascinante, spesso oggetto di discussione dagli astronomi e non solo”. Oggi la ricerca si è spostata verso l’individuazione di possibili con condizioni simili alla Terra, ma soprattutto sulla presenza di vita extraterrestre; un quesito ancora senza risposta.
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