Una nuova ricerca ha evidenziato che le donne mostrano una maggiore propensione a raggiungere l’orgasmo quando si preparano per un incontro sessuale con una partner femminile. Questo dato, sebbene possa risultare difficile da accettare per gli uomini eterosessuali, mette in luce uno dei fattori che contribuisce al divario dell’orgasmo tra i sessi, offrendo spunti per ridurre tale divario.
È un dato di fatto che durante i rapporti sessuali eterosessuali, le donne siano meno inclini a raggiungere l’apice del piacere rispetto ai loro partner maschili. Ancora più preoccupante è il fatto che alcune donne non si aspettano nemmeno di raggiungere l’orgasmo durante il sesso. Uno studio recente ha approfondito questa tematica, esaminando come le aspettative delle donne riguardo al sesso siano influenzate dai loro partner e come ciò possa impattare sulle loro possibilità di raggiungere il climax.
Le donne lesbiche sembrano godere di una maggiore soddisfazione sessuale rispetto alle donne eterosessuali. Secondo un ampio studio del 2018, l’86% delle donne lesbiche raggiunge di solito o sempre l’orgasmo durante il sesso, rispetto al solo 65% delle donne eterosessuali. Le donne bisessuali, invece, non sembrano avere un successo significativamente maggiore, ma ci sono evidenze che suggeriscono una minore frequenza di orgasmi con partner maschili rispetto a quelli femminili.
Un concetto chiave introdotto dagli autori è quello di “script sessuale”, che rappresenta un modello ricorrente che caratterizza gli incontri sessuali. Nei rapporti uomo-donna, questo script sembra favorire l’orgasmo maschile, trascurando attività che potrebbero facilitare il raggiungimento dell’orgasmo femminile.
Uno studio ha coinvolto un campione di donne cisgender, lesbiche ed eterosessuali, analizzando la frequenza e la durata dei loro incontri sessuali, i tipi di attività svolte e le aspettative riguardo agli orgasmi. Le donne lesbiche si sono dimostrate più propense a coinvolgersi in attività sessuali che includono la stimolazione del clitoride, presentando maggiori aspettative e probabilità di raggiungere l’orgasmo rispetto alle donne eterosessuali.
Nella seconda parte dello studio, circa 500 donne cisgender bisessuali sono state invitate a immaginarsi in uno scenario in cui un appuntamento romantico si stava trasformando in un momento intimo. A ciascuna donna è stato chiesto di immaginare un partner maschile o femminile nello scenario, per poi esprimere le proprie “sexpectations”. Le donne che hanno immaginato un partner femminile hanno manifestato maggiori aspettative per la stimolazione del clitoride e il raggiungimento dell’orgasmo, mostrandosi più propense a perseguire attivamente il climax.
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