Il presidente ha annunciato un miglioramento ”istantaneo” subito dopo l’assunzione di un cocktail di anticorpi.
Impegnato nella campagna elettorale contro lo sfidante democratico Biden, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è risultato positivo al coronavirus il 2 ottobre scorso. Dopo essere stato ricoverato, per poche ore, all’ospedale militare “Walter Reed” nel Maryland, Trump ha annunciato di essere guarito dal Coronavirus in un recente video. Il merito della ripresa sarebbe una cura sperimentale che lui stesso si è impegnato a far approvare in tempi brevi. La cura usata dai medici di Trump include l’uso di un cocktail di anticorpi sintetici che, in diversi casi, ha consentito alle persone positive al coronavirus di recuperare le condizioni fisiche in tempi relativamente brevi.
Nonostante i primi risultati risultino promettenti è necessario dire che la cura, ad oggi, non ha ottenuto l’approvazione dalla Food and Drug Administration americana. Intanto il presidente definisce la cura a cui si è sottoposto ”miracolosa” in vari post sui social. “Mi sono sentito ben fin da subito – ha dichiarato il presidente in un filmato reso noto mercoledì 7 ottobre. Regeneron, la compagnia che ha prodotto il farmaco, ha annunciato di procedere con lo studio per individuare e comprendere appieno gli effetti del trattamento ed eventuali controindicazioni. L’azienda ha, inoltre, spiegato di aver fornito la medicina sperimentale al medico personale del presidente su richiesta, attraverso un protocollo ben specifico che permette ai soggetti malati di accedere a trattamenti sperimentali, anche se non approvati. La cura assunta da Trump consiste in due anticorpi, identificati dagli esperti dopo lo screening realizzati su migliaia di candidati e sperimentati sui topi. Oltre al farmaco, il presidente ha assunto dosi di zinco, vitamina D, famotidina (bloccante dell’acido gastrico), melatonina (per dormire) e un’aspirina quotidiana.
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