Il primo avvistamento è avvenuto il 16 maggio 2022 alla foce della Senna e da quel momento molti esperti hanno iniziato a studiare una strategia per tentare di salvarla e riportarla in mare. Da giorni infatti un grande esemplare di orca, un maschio lungo 4 metri, è bloccato nelle acque del fiume francese e la sua salute è a rischio poichè come accertato dagli esperti in materia si sta deteriorando rapidamente. “Rischia la morte”, ha spiegato Gerard Mauger, vicepresidente del Cotentin Cetacean Study Group, il quale a France 3 ha sottolineato che il mammifero è “in cattive condizioni di salute” ed il motivo è legato al fatto che l’acqua dolce è nociva per il suo organismo ma anche perchè non trova abbastanza cibo nel fiume.
Dopo essere stato osservato tra Le Havre e Honfleur in Normandia l’orca ha iniziato a muoversi controcorrente raggiungendo l’area ovest di Rouen. Sono numerosi gli specialisti francesi ma provenienti anche da altre parti del mondo che stanno alacremente lavorando sul caso, studiando e mettendo a punto un piano per il suo salvataggio. La strategia prevede anche l’impiego di droni, allo scopo di diffondere il verso di questi cetacei. La speranza è che il mammifero segua il richiamo muovendosi nella direzione corretta ovvero verso il mare. La prefettura della Seine-Maritime ha affermato in un comunicato che “questo metodo non invasivo ci consentirà di non avvicinarci con imbarcazioni, che potrebbero aggravare lo stress dell’animale e minacciare la sua sopravvivenza, nonché la sicurezza dei soccorritori”.
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