La straordinaria scoperta archeologica, è stata riportata dalla Soprintendenza archeologica.
Il ritrovamento è avvenuto nell’interrato dell’ex cinema Astra, in via Orbedan 13. La casa che farebbe parte di un grande complesso abitativo non ancora riportato alla luce, presenta delle murature finemente affrescate, un impianto di riscaldamento sia a pavimento che a parete, dei pavimenti decorati con delle tessere con l’utilizzo delle crustae, un’antica tecnica artistica che utilizza marmi (o, in alcuni casi, anche paste) quindi molto costosi, tagliati per realizzare pavimentazioni e decorazioni murarie a commesso marmoreo o commesso di pietre dure. Le pareti conservano tutt’ora il loro bellissimo colore, nonostante un incendio che avvolse l’abitazione.
Dopo 15 anni dai primi ritrovamenti, gli studiosi hanno ricominciato a scavare per un vasto progetto di ristrutturazione e riqualificazione dell’immobile fortemente voluto dai nuovi proprietari. La soprintendenza archeologica di Verona, ha programmato una conferenza stampa che si terrà giovedì, per fornire al pubblico ulteriori dettagli del ritrovamento.
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