Le stime parlano di almeno mezzo milione di italiani che hanno sofferto almeno una volta di ulcera cutanea. Il numero, per quanto consistente, non è di quelli che dovrebbero destare preoccupazione: quando si parla di ulcere cutanee si fa riferimento, infatti, genericamente a piaghe della pelle che insorgono quando per una qualche ragione non è avvenuta la riepitelizzazione della cute dopo che la stessa si è rinnovata.
Per fare qualche esempio pratico e di facile comprensione, le ulcere cutanee sono quelle che compaiono dopo una lunga camminata con scarpe nuove o non particolarmente traspiranti ma, anche, in seguito a bruciature o altre ferite. Una categorizzazione più rigorosa delle ulcere cutanee richiederebbe di prendere in considerazione, insomma, e fare una distinzione tra ulcere vascolari, ulcere diabetiche, ulcere da decubito, ulcere del cavo orale, ulcere genitali.
Ulcere cutanee: che natura hanno e come si può intervenire
Distinguere tra le diverse tipologie di lesione cutanea aiuta soprattutto nella cura dell’ulcera e nella sua prevenzione. Favorire la guarigione delle lesioni cutanee è possibile, infatti, solo se ne conosce la natura e se si può intervenire sulle cause scatenanti: si può provare a evitare l’insorgenza delle piaghe da decubito massaggiando e mantenendo idratata la pelle di chi è allettato soprattutto nelle zone più direttamente a contatto con la struttura stessa del letto. esattamente come si può provare a evitare l’insorgere di lesioni cutanee nelle persone predisposte a vene varicose agendo soprattutto sul microcircolo e la sua funzionalità. In via del tutto generale si può dire che uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e che assicuri il giusto apporto vitaminico, mantenersi in forma con la giusta quantità di attività fisica e una buona idratazione della pelle sono strategie vincenti per evitare l’insorgere di ulcere cutanee.
Altrettanto importante è individuare sul nascere la presenza di lesioni e provare a trattarle prima che aumentino nella dimensione o nella gravità. Spesso un’ulcera cutanea si preannuncia con dolore, bruciore, arrossamento, gonfiore o qualche volta sanguinamento. In farmacia si trovano numerosi rimedi contro le ulcere cutanee, in formulazioni molto varie e che vanno dal gel allo spray ai cerotti e le creme, che agiscono essenzialmente creando un film protettivo sulla lesione stessa. Il secondo step è proteggere la lesione cutanea dall’esterno e, cioè, da polvere e altri corpi estranei che potrebbero far peggiorare la situazione. Per velocizzare la guarigione, però, l’unico rimedio efficace è utilizzare un trattamento riepitelizzante: anche in questo senso conoscere la natura della lesione cutanea e cosa l’ha generata può essere d’aiuto a individuare la soluzione più efficace, anche in considerazione del fatto che mentre alcune lesioni cutanee rispondono bene ai trattamenti topici, altre possono richiedere terapie laser per esempio.
L’articolo Alla scoperta di lesioni e ulcere cutanee: cosa sono e quali rimedi si rivelano utili sembra essere il primo su Scienze Notizie.