Venere, spesso considerato un “fratello” della Terra, ha rivelato una realtà sorprendente attraverso gli studi recenti di Tereza Constantinou e il suo team: l’interno del pianeta è arido, smentendo l’ipotesi che potesse ospitare oceani di acqua liquida, elemento cruciale per la vita come la conosciamo. Le analisi dell’atmosfera di Venere hanno mostrato che le eruzioni vulcaniche sono “secche”, rilasciando poca acqua, il che indica che il pianeta non ha mai avuto le condizioni necessarie per un clima abitabile. Sebbene questo non escluda la possibilità di forme di vita diverse, la missione DaVinci della NASA, prevista per i prossimi anni, potrebbe fornire risposte più definitive. L’esplorazione di Venere, quindi, non solo aiuterà a capire la sua evoluzione, ma offrirà anche spunti importanti per lo studio dell’abitabilità dei pianeti e per la nostra comprensione del cambiamento climatico sulla Terra.