Un sistema stellare poco lontano dalla Terra potrebbe diventare presto molto visibile nei prossimi mesi. Stiamo parlando della T Coronae Borealis, un sistema situato a tremila anni luce dal nostro pianeta, che di solito esplode ad intervalli di circa 80 anni. L’ultimo fenomeno si è verificato nel 1946 e il prossimo dovrebbe verificarsi quest’anno, tra i mesi di febbraio e settembre. Secondo le informazioni della NASA, il sistema ha solitamente magnitudo +10. La magnitudine è una scala utilizzata dagli astronomi per definire le differenze di luminosità tra le stelle; più basso è il numero, più luminosa è la stella. Pertanto, la T Coronae Borealis brilla così poco che difficilmente risulta visibile ad occhio nudo. Quando esplode, il sistema dovrebbe raggiungere la magnitudine +2; paragonabile a quella della Stella Polare. Dopo aver raggiunto la massima luminosità, T Coronae Borealis dovrebbe rimanere visibile ad occhio nudo per alcuni giorni, forse per poco più di una settimana. Dopo questo periodo si oscurerà e dovrebbe esplodere nuovamente tra 80 anni. Queste esplosioni a intervalli prestabiliti sono note come novae ricorrenti.
Sistema stellare T Coronae Borealis
T Coronae Borealis è un sistema stellare binario formato da una nana bianca e una gigante rossa. Sono così vicini tra loro che l’aumento della temperatura e della pressione rendono instabile la gigante rossa. Di conseguenza, comincia a espellere i suoi strati e la nana bianca li raccoglie sulla sua superficie. Ad un certo punto, la piccola atmosfera della nana bianca diventa così calda da provocare una reazione termonucleare su vasta scala, formando un’esplosione di nova. Per osservarlo basta cercare la costellazione della Corona Boreale. È in questa direzione che apparirà l’esplosione.
Fonte:
https://blogs.nasa.gov/Watch_the_Skies/2024/02/27/view-nova-explosion-new-star-in-northern-crown/
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