È accaduto quando i sapiens cominciavano a popolare il Medio Oriente e l’Europa.
In un lontano passato una stella di piccole dimensioni sfiorò il nostro Sistema Solare apparendo nei cieli terrestri all’Homo Sapiens, allora impegnato in una delle emigrazioni nel Sud Est Asiatico. Il fenomeno è accaduto circa 70mila anni fa. La protagonista dell’evento astronomico è J072003.20-084651.2 WISE, meglio nota come stella di Scholz. La fase di massimo avvicinamento vide la stella ad una distanza di 0,6 anni luce dal Sole; uno spazio minimo se solo si pensa che Proxima Centauri, la stella più vicina alla nostra posizione, è collocata ad una distanza di 4,3 anni luce dal Sole, un settimo rispetto all’avvvicinamento della stella di Scholz.
Michael Osadciw / University of Rochester
L’evento provocò conseguenze catastrofiche per i pianeti del Sistema Solare, per le influenze gravitazionali che ricaddero sui corpi celesti collocati nella Nube di Oort. Sembra, infatti, che dal passaggio della piccola stella, una serie di comete cominciarono il loro viaggio verso il Sole. Lo studio è confermato da una serie di dati che dimostrano come oltre trecento oggetti dell’area più esterna del Sistema Solare, presentino un’orbita perturbata da un fenomeno risalente a circa 70.000 anni fa. Oggi la stella continua il suo viaggio nello spazio, accanto ad una nana bruna, ad una distanza di venti anni luce dal Sole, a circa 20 anni luce da noi.
Fonte:
https://arxiv.org/pdf/1802.00778.pdf
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