Lo scioglimento dei ghiacci e il cambiamento dei venti ha provocato una progressiva riduzione dell’altezza del monte.
L’altezza del monte Kebnekaise, in Svezia, è diminuita di quasi due metri dallo scorso anno a causa dell’aumento delle temperature registrate, negli ultimi anni, nel paese nordico. A renderlo noto è l’Università di Stoccolma. Durante una misurazione effettuata il 14 agosto, gli scienziati hanno fissato l’altezza del picco a 2.094,6 metri sul livello del mare, quasi due metri in meno rispetto al 17 agosto 2020, quando l’altezza registrata era di 2.096,5 metri.
“La diminuzione del picco può essere spiegata principalmente da un aumento della temperatura dell’aria, ma anche dal cambiamento delle condizioni del vento, che influiscono sui luoghi in cui si accumula la neve in inverno“, spiega il centro educativo. Citando un recente rapporto delle Nazioni Unite che definisce “incomparabile” lo scioglimento dei ghiacciai in tutto il mondo negli ultimi 2000 anni, l’istituto ha spiegato come le vetta meridionale del monte Kebnekaise è stata misurata dagli anni ’40 e negli ultimi 20 anni si è costantemente ridotta a causa dello scioglimento, al punto che nel 2018 perdendo il titolo di ”punto più alto del paese’‘.
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