Gli archeologi hanno fatto una scoperta sorprendente nel 2016 durante un’indagine su un tumulo funerario dell’Età del Ferro. Mentre esploravano il sito, hanno trovato un calderone di bronzo che conteneva i resti di una bevanda alcolica antica. Il calderone era in gran parte intatto e conteneva quasi 14 litri di questa bevanda sconosciuta, sepolta insieme all’occupante del tumulo. Secondo i ricercatori, il calderone e le armi sepolte insieme all’uomo potrebbero aver simboleggiato la sua importanza nell’aldilà. Il team ha deciso di cercare di preparare una parte della bevanda antica per assaggiarla. Hanno chiesto l’aiuto di un paleobotanico per analizzare il contenuto del calderone e hanno scoperto che la bevanda era probabilmente un tipo di idromele chiamato braggot, fatto con miele e aromatizzato con spirea delle praterie e menta. Un mastro di cantina esperto nella produzione di braggot ha aiutato il team a preparare la ricetta. Dopo due settimane di fermentazione, hanno assaggiato la bevanda e l’hanno descritta come morbida e piacevole, con un tocco di menta e un bel colpo alcolico. Anche se il braggot antico potrebbe non soddisfare i gusti dei consumatori moderni, la ricreazione di questa ricetta antica offre una visione unica della cultura dell’Età del Ferro. Come ha detto uno degli archeologi, è interessante notare che le persone dell’epoca non mandavano solo armi nell’aldilà, ma anche la bevanda stessa.
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