I cambiamenti climatici stanno allungando le estati mentre gli inverni sono sempre più brevi. I dati dello studio.
Una frase che in tanti proferiscono per indicare i capricci del clima, ovvero, ”non ci sono più le mezze stagioni” potrebbe avere una base scientifica. A dimostrarlo è uno studio pubblicato sul Geophysical Research Letters. La ricerca ha dimostrato come negli ultimi anni gli inverni sono sempre più brevi ed estati continuano ad allungarsi nell’emisfero Nord a medie latitudini. Gli scienziati hanno analizzato i dati climatici in un periodo compreso tra il 1952 e il 2011 confrontandoli tra loro per cercare di individuare come sono cambiate le stagioni e come cambieranno ancora nei prossimi anni.

Nei grafici è riportata la lunghezza delle quattro stagioni in quattro diverse epoche. Nel spazio di tempo compreso tra il 1951 e il 2011, la lunghezza dell’estate è cresciuta passando da 78 a 95 giorni, mentre la primavera, l’autunno e l’inverno sono passati da 124 a 115, da 87 a 82 e da 76 a 73 giorni rispettivamente. Secondo le previsioni, in futuro l’estate potrebbe durare quasi sei mesi mentre l’inverno meno di due. Tutto ciò prima della fine di questo secolo.
Fonte:
L’articolo ”Non ci sono più le mezze stagioni”: ora lo dimostra anche la scienza sembra essere il primo su Scienze Notizie.