Forse la causa è l’inalazione di fumo tossico.
Un centinaio di uccelli sono morti in volo improvvisamente, nella città di Cuauhtémoc, nello stato messicano di Chihuahua, a causa dell’inalazione di aria contaminata. Conosciuti nella zona con il nome di ‘chanates’, i vaccari testabruna sono morti durante la loro migrazione annuale dal Canada al Messico settentrionale, dove di solito trascorrono il resto dell’inverno.
Osservando l’accaduto, gli abitanti hanno allertato le autorità di polizia, che all’arrivo “avevano avvistato circa un centinaio di uccelli migratori senza vita”, Subito dopo la Direzione della Pubblica Sicurezza e delle Strade Municipali di Cuauhtemoc hanno chiesto la presenza di un veterinario zootecnico, il quale ha precisato che gli uccelli potrebbero essere stati vittime di inalazione di fumo tossico, “forse prodotto da una vicina stufa”. Un’altra possibilità è che “stando sulle linee elettriche, ci sia stato un sovraccarico“, che ha finito per ucciderli. Nonostante queste ipotesi restino valide, le autorità di polizia hanno assicurato che al momento non è possibile determinare esattamente cosa abbia causato il crollo degli uccelli.
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