Pando ha già attirato l’attenzione dei biologi per le sue dimensioni impressionanti, tanto da essere considerato da alcuni come l’organismo più grande del pianeta. Sebbene sembri composto da 47.000 alberi distinti che svettano dal suolo, tutti condividono lo stesso patrimonio genetico e la stessa rete di radici interconnesse, rendendoli di fatto parti dello stesso organismo antico.
Il record per l’albero solitario più antico è detenuto da un pino dai coni setolosi delle White Mountains in California, con un’età di oltre 5.000 anni. Tuttavia, gli organismi clonali come Pando, il cui nome significa “Mi diffondo”, seguono regole diverse. Il suo genoma, costituito da triplette di cromosomi, non si mescola facilmente con altri della sua specie, limitando la riproduzione a cloni asessuati che rimangono connessi mentre radicano nell’ambiente.