Altri resti umani sono stati trovati nell’area ricreativa nazionale di Lake Mead, il lago a est di Las Vegas, fortemente colpito dalla siccità. Lo hanno annunciato le autorità nella giornata di domenica confermando che si tratta della quarta volta, dal mese di maggio ad oggi, che vengono scoperti resti umani nel bacino del lago poichè la siccità sta portando la quantità di acqua presente in esso a ritirarsi. I funzionari del National Park Service hanno detto che i ranger sono stati chiamati nel bacino idrico tra il Nevada e l’Arizona intorno alle 11 di sabato dopo che i resti scheletrici sono stati scoperti a Swim Beach.
I ranger e una squadra di sub della polizia metropolitana di Las Vegas sono andati a recuperare i resti. I funzionari del Park Service hanno affermato che l’ufficio del medico legale della contea di Clark cercherà di determinare quando e come la persona (o le persone) è morta mentre gli investigatori esaminano i registri delle persone scomparse. Il 1 maggio, un barile contenente resti umani è stato trovato vicino al porto di Hemenway. La polizia ritiene che i resti fossero quelli di un uomo morto per una ferita da arma da fuoco e che il corpo sia stato probabilmente scaricato tra la metà degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80. Meno di una settimana dopo, le autorità hanno confermato che resti scheletrici umani sono stati trovati a Calville Bay. Più recentemente, il 25 luglio sono stati trovati resti umani parziali nell’area di Boulder Beach. La polizia ha ipotizzato che potrebbero essere scoperti altri resti poiché il livello dell’acqua a Lake Mead continua a diminuire.
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