Ad aprile 2024, la Casa Bianca ha chiesto agli scienziati di sviluppare uno standard di tempo lunare, essenziale per le missioni Artemis della NASA e una futura presenza umana sulla Luna. La questione principale riguarda la diversa velocità con cui scorre il tempo tra Terra e Luna, influenzata dalla relatività di Einstein. Gli orologi lunari mostrano una differenza netta di 56 microsecondi al giorno rispetto a quelli terrestri, a causa della minore gravità lunare e del movimento relativo. Sebbene questa differenza sembri minima, ha implicazioni significative per la navigazione e le comunicazioni, che richiedono una precisione estrema.
I calcoli di scienziati come Bijunath Patla e Neil Ashby del NIST, pubblicati sull’Astronomical Journal, e di altri esperti internazionali forniscono un quadro per standardizzare il tempo lunare. Gli effetti della gravità solare, della rotazione terrestre e delle forze di marea sono stati inclusi nell’analisi. Un modello standardizzato è essenziale per il futuro ecosistema lunare, che richiederà una sincronizzazione precisa per missioni sicure e coordinate.