Il 2 febbraio è il giorno della Candelora: cos’è, significato, leggende e previsioni meteo

Cos’è il giorno della Candelora? Non tutti sanno che il 2 febbraio si celebra, quaranta giorni dopo il 25 dicembre, il ricordo della Presentazione di Gesù al Tempio e il rito della Purificazione della SS. Vergine Maria. Secondo ma legge ebraica infatti trascorsi quaranta giorni dalla nascità di Gesù, Maria e Giuseppe lo portarono, come si narra nel Vangelo di Luca (2.22-39) al Tempio di Gerusalemme per essere ‘riscattato’ con l’offerta di un sacrificio, dal momento che la legge di Mosè prevedeva che ogni primogenito maschio del popolo ebraico venisse considerato offerto al Signore. Ma non solo: indipendentemente dal fatto che il nuovo nato fosse o meno il primogenito, la madre era considerata impura del sangue mestruale con tempistiche diverse in base al sesso del nascituro. L’impurità durava 40 giorni se maschio e 66 se femmina. Ma da dove deriva il termine Candelora? Dal fatto che il 2 febbraio vengono benedette le candele, considerate il simbolo di Cristo e la “luce per illuminare le genti”.

I Lupercali o Lupercalia romani ovvero quei rituali che nei giorni del mese purificatorio per eccellenza venivano messi in atto in onore del dio Fauno sarebbero direttamente collegati alle origini storiche della Candelora. Fauno era il protettore del bestiame ovino e caprino dall’attacco dei lupi; vi è una seconda ipotesi legata ai Lupercalia: potrebbero ricordare il miracoloso allattamento di Romolo e Remo da parte della lupa che aveva partorito poco prima. I rituali venivano celebrati nella grotta chiamata Lupercale, sul colle romano del Palatino. A metà febbraio si svolgeva la festività, nel corso del mese invernale nel quale i lupi, molto affamati, minacciavano le greggi avvicinandosi ad esse.

La festa delle Luci è nata in Oriente, inizialmente chiamata Ipapante: la prima testimonianza risale al IV secolo a Gerusalemme e, fino alla riforma del calendario liturgico, era chiamata ricorrenza “della Purificazione della SS. Vergine Maria”. In Italia si tratta di una ricorrenza particolarmente sentita e per celebrare il giorno della Candelora
vengono organizzate diverse iniziative, come la purificazione sulla montagna a Chiaromonte, in Sicilia oppure la festa dei pescatori, celebrata con la Santa Messa alla quale fanno seguito i fuochi d’artificio. Nel giorno di Sant’Agata, a Catania si organizza una fiera nella quale vengono venduti animali, macchinari e attrezzi agricoli. Il Bambino Gesù viene esposto davanti l’altare maggiore per 40 giorni, per essere baciato l’ultima volta il 2 febbraio a Castelpoto, provincia di Benevento.

A metà strada tra solstizio di inverno ed equinozio di primavera, il giorno della Candelora ha grande valore simbolico anche per quanto riguarda il tempo dato che è consuetudine pronosticare il meteo delle successive settimane. Negli Stati Uniti, in particolare, si attende con ansia la previsione della marmotta Punxsutawney Phil nel “Giorno della Marmotta”: si celebra infatti ogni anno nella cittadina di Punxsutawney, in Pennsylvania. La tradizione prevede che nelle prime ore del giorno la marmotta esca dalla sua tana e la previsione viene fatta basandosi sulla sua ombra. Se vede la sua ombra l’inverno avrà la durata di un altro mese e mezzo, altrimenti la primavera arriverà in anticipo e con essa un innalzamento delle temperature.

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