Un avvistamento straordinariamente insolito di una gazzella ha destato grande interesse poiché l’animale presenta un numero di arti superiore a quanto ci si potesse aspettare. La scoperta è avvenuta per la prima volta da Nir Liechter durante una sosta presso la riserva naturale di Nahal HaBashor nel Negev occidentale, in Israele.
La gazzella in questione è un esemplare maschio di gazzella di montagna (Gazella gazella), una specie classificata come in pericolo sulla Lista Rossa dell’IUCN, con una popolazione stimata di soli 2.500 adulti in natura. Questa popolazione, prevalentemente presente in Israele, abita principalmente pianure e paesaggi collinari, e è nota per la sua predilezione per le zone ripide, da cui deriva il suo nome.
Nonostante la presenza di due arti extra sulla schiena del maschio, l’animale gode di ottima salute e è riuscito addirittura ad accoppiarsi con le femmine. La condizione genetica che presenta è conosciuta come polimelia, caratterizzata dalla presenza di arti extra sull’animale, noti come arti supernumerari. Questa condizione, che può rappresentare una minaccia alla sopravvivenza, è riscontrabile in molte altre specie, compresi gli esseri umani.
Oltre alle sfide imposte dalla condizione genetica, questi animali devono affrontare minacce come la frammentazione dell’habitat, il bracconaggio e gli investimenti automobilistici, come evidenziato da uno studio del 2020. In alcune aree, la predazione da parte di cani selvatici rappresenta un ulteriore problema.
Nonostante le gravi sfide e la presenza degli arti extra, questa gazzella sembra prosperare. Contrariamente alle aspettative, Amir Balaban, Direttore della Natura Urbana della SPNI, ha dichiarato al Jerusalem Post che l’animale è in ottima forma, forte e ha tre gazzelle femmine e un cucciolo dalla stagione autunnale precedente. È stato osservato prendersi cura delle femmine nei campi e le gambe extra sulla sua schiena non sembrano rappresentare una sfida per lui.
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