Tracce di farmaci che vanno da quelli per la pressione sanguigna, antidolorifici, antidepressivi e persino farmaci per il trattamento della prostata sono stati trovati in un solo pesce.
Un team di ricercatori della Florida International University ha analizzato lo stato delle acque della Biscayne Bay e delle Florida Keys e ha scoperto tracce di farmaci e altri contaminanti nel sangue e nei tessuti in alcuni pesci. “Questi risultati sono davvero allarmanti. I prodotti farmaceutici sono una minaccia invisibile, a differenza delle fioriture algali o delle acque torbide. Eppure, questi risultati ci dicono che sono una minaccia formidabile per la nostra pesca ed evidenziano l’urgente necessità di affrontare i nostri problemi di lunga data relativi alle infrastrutture per le acque reflue” spiegano gli esperti.
Su 93 pesci campionati, tracce di farmaci che vanno da farmaci che vanno da farmaci per la pressione sanguigna, antidolorifici, antidepressivi e persino farmaci per il trattamento della prostata sono stati trovati in ognuno di essi. I ricercatori hanno anche trovato tracce di droghe in granchi, gamberetti e altri pesci, suggerendo che il problema si estende anche ad altre forme di vita marina. “Questi risultati preoccupanti sottolineano l’urgente necessità per la Florida di espandere e modernizzare gli impianti di trattamento delle acque reflue e le infrastrutture fognarie in tutto lo stato“, afferma il presidente e CEO di BTT Jim McDuffie.
L’articolo Florida: un pesce è risultato positivo a 17 farmaci diversi. Lo studio sembra essere il primo su Scienze Notizie.