Australia: l’incubo della peste dei topi continua

L’infestazione dei topi è ancora un grave problema e ha causato, anche il trasferimento dei detenuti del carcere del Wellington Correctional Center.

L’invasione dei roditori al Wellington Center, la prigione di massima sicurezza nel Nuovo Galles del Sud, ha causato gravi danni all’edificio, ovvero un crollo di alcune parti dell’infrastruttura danneggiando in questo modo, il cablaggio interno e i pannelli del soffitto.“La sicurezza e la salute del personale e dei detenuti è la nostra priorità numero uno quindi, è importante per noi, agire ora per eseguire lavori di riparazione vitali.” ha dichiarato il commissario dei servizi correttivi Peter Severin. Un ricercatore dell’Ente Scientifico Nazionale, Steve Henry, ha affermato che gli animali hanno fatto irruzione nell’edificio a causa delle sua posizione in una zona rurale. Intorno alla prigione infatti, ci sono molti campi coltivati e i ratti sono entrati cercando cibo e riparo.

Il paese ha già affrontato in passato un evento simile, sperimentando focolai di peste negli ultimi 10 anni. Le città australiane sono invase da questi animali e ora fortunatamente, esiste un piano per arginare questo problema grazie all’aiuto del veleno. Solitamente il numero dei topi diminuisce in inverno ma gli agricoltori temono che la peste possa continuare per molto più tempo dato l’elevato numero degli animali presenti Il governo Australiano ha distribuito alla popolazione, veleno rodenticida gratis e altre sostanze chimiche per ammazzare i topi e sperare in questo modo, di risolvere il problema.

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