Un aereo avvolto dal fuoco sulla pista dell’aeroporto di Chongqing, nella Cina occidentale, davanti agli occhi increduli e terrorizzati dei 113 passeggeri che si trovavano a bordo. Hanno vissuto attimi di terrore le persone che si trovavano sul velivolo in fase di decollo: improvvisamente le fiamme sono divampate dalla parte anteriore dell’aereo della Tibet Airlines estendendosi rapidamente. Immediato è stato l’intervento dei soccorsi con numerosi mezzi intervenuti per domare l’incendio nel più breve tempo possibile. La conferma dell’incidente è arrivata dall’agenzia Xinhua ed a essa hanno fatto seguito le immagini che mostrano l’entità del rogo sprigionatosi sull’aereo. Come chiarito da Tibet Airlines in un comunicato ufficiale tutti i 113 passeggeri sono stati ‘evacuati in sicurezza’ e così i 9 membri dell’equipaggio. Ma si conterebbero una quarantina di feriti, con ferite di lieve entità. La compagnia ha aerea ha sottolineato che tutti sono stati in via precauzionale portati in ospedale per ricevere le cure necessarie.
Come emerso dal piano di volo l’aereo avrebbe dovuto raggiungere la città di Nyingchi, in Tibet ma poco prima del decollo l’equipaggio lo ha sospeso dopo aver notato alcune “anomalie”. Nel mese di marzo in Cina un velivolo della China Eastern decollato da Kunming e diretto a Guanzhou si è schiantato su una montagna. Fu una strage con 132 persone morte, ovvero tutti coloro che si trovavano a bordo. Ad oggi le cause di quel disastro aereo, considerato il più grave degli ultimi 30 anni, non sono state ancora chiarite. Le due scatole nere sono state recuperate e trasferite negli Stati Uniti per un’approfondita analisi, solo così si potrebbe fare chiarezza su quanto accaduto nei minuti antecedenti lo schianto.
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