L’analisi genetica ha rivelato una cardiomiopatia ipertrofica, una condizione cardiaca congenita. Il parto fu difficile e il bambino subì diversi episodi di stress fisiologico, alcuni dei quali durante la vita intrauterina. La madre, probabilmente malnutrita e sotto stress, rimase nella stessa area durante l’ultimo periodo della gravidanza.
Scoperti nel 1998 nella Grotta delle Mura a Monopoli, Puglia, i resti mostrano una stretta parentela tra i genitori, suggerendo fossero cugini di primo grado. La mutazione nel gene OCA2, responsabile degli occhi azzurri, suggerisce che tutti gli esseri umani con occhi azzurri oggi possano far risalire questa caratteristica a un’unica mutazione avvenuta tra 6.000 e 10.000 anni fa.